Incontri e masturbazione seconda parte - Umbria Trasgressiva

Incontri e masturbazione seconda parte - Umbria Trasgressiva

Si chiama Davive, è un ragazzo della mia stessa età, 33 anni, dovrei dire uomo ma lo considero ragazzo, anche lui vive a Roma ma è nato a Terni.
Abbiamo un sacco di cose in comune.
Beh, l'ho sempre conosciuto perché abbiamo frequentato la stessa cerchia di amicizie da sempre, è molto simpatico, carino, dolce, passionale, a tratti romantico.
E' completamente differente dal mio fidanzato.
Il mio fidanzato, anche se non credo che lo rimarrà ancora per molto, è il classico ragazzo tutto palestra e passione per il calcio.
Davide invece, oltre ad essere premuroso nei miei confronti, è prino di attenzioni, rispetto e molto discreto.
Tiene molto alla sua privacy e anche alla mia.
Quando gli raccontai che adoravo masturbarmi, mi disse subito che lui lo faceva tranquillamente e spesso.
Per questo motivo cominciammo a sentirci tramite telefono dove, la sera e senza la presenza del mio fidanzato visto che vivo da sola, potevamo anche confidarci su cosa ci saremmo masturbati, fantasia o video che fosse.
Gli ho parlato perfino di queste storie di vita e, sapendo che a lui piace vedere video porno, gli ho fatto notare che qui avrebbe trovato un bacino di fantasie su incontri di tutti i tipi: uomo, donna trans trav, mistress gay boys, coppie..
La sua particolarità è il rispetto e la privacy.
Cominciammo a mandarci qualche foto selfie mia in reggiseno o perizoma e lui mi chiedeva se potevo mostrarmi in pose più audaci.
Accettai a patto che anche lui facesse lo stesso.
Con questo gioco cominciammo a stimolarci fino a masturbarci via telefono, fino a quando una volta non lo chiamai addirittura per fargli sentire come godevo mentre raggiungevo l'orgasmo.
Come in tutte le cose, cominciammo a darci dentro sempre di più.
Mi ero masturbata anche pensando a lui ma questo non glielo dissi subito, e quando decisi di dirglielo , lui mi rispose che anche lui aveva fatto lo stesso pensando a me.
Allora decidi di proporgli di poterci masturbare insieme a casa mia.
Come consueto e sicuamente nel suo stile, mi mise davanti al fatto che io avevo un fidanzato.
Ne ero consapevole, ma gli risposi che con lui mi trovavo bene, che avevo sperimentato nuove forme di piacere, che sapevo che lui fosse molto riservato e per quanto fossi una porcellina, avevo scelto lui per fare questi giochi insieme proprio per il fatto che mi rispettasse in tutto e che fosse aperto mentalmente.
Davnti a queste considerazioni, il mio amico accettò.
Non avevo mai visto il suo cazzo e sinceramente mi incuriosiva molto.
Venne la sera stessa a casa mia.
Masturbarsi anche al telefono è di certo un modo diretto, ma comunque rimane sempre l'intimità, mentre noi volevamo provare a masturbarci insieme.
Quando arrivò da me cercai di tagliare i tempi di attesa che avrebbero potuto creare un silenzioso momento di imbarazzo e magari il tutto sarebbe finito subito.
DIssi solamente:
"Mi spoglio prima io".
Mi spogliai lentamente vdavanti ai suoi occhi, mentre lui mi osservavi con occhi curiosi fino a qundo rimasi praticamente in intimo.
Mi sistemai comoda davanti a lui e potai la mia mano all'interno dello slip e guardndolo cominciai lentamente a stimolarmi la clitoride.
Fu nel momento in cui lui cominciò a spogliarsi che io rimasi allibita...

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